Alla scoperta del mondo dei social network

Ormai sappiamo tutti cosa sono i Social network, gli utilizzano gli adolescenti, gli adulti e perfino gli anziani…

Ormai sappiamo tutti cosa sono i Social network, gli utilizzano gli adolescenti, gli adulti e perfino gli anziani. Oggi per rimanere aggiornato su ciò che succede nel mondo devi per forza possedere uno smartphone ed essere registrato almeno su uno di queste piattaforme. Possono sembrare tutti uguali ma ogni social ha una sua caratteristica che lo differenzia dagli altri e ognuno è alla continua ricerca di innovazione per arrivare prima degli altri e raccogliere più pubblico possibile.

Vediamone qualcuno: uno dei primi a spopolare fu Facebook, lanciato da Mark Zuckerberg nel 2004. Facebook è un social network statunitense il cui nome trae ispirazione da un elenco con nome e fotografia degli studenti, che alcune università statunitensi distribuiscono all’inizio dell’anno accademico per aiutare gli iscritti a socializzare tra loro. Su Facebook puoi postare e condividere con le tue amicizie foto, video, commenti e stati d’animo ricevendo in cambio like e commenti.

Con il passare del tempo questo social network si è aggiornato e sono state aggiunte periodicamente nuove funzionalità per adattarsi all’evoluzione dei social più di tendenza. Uno di questi è sicuramente Instagram il cui pubblico è composto soprattutto da giovani, ma che inizia ad accogliere un numero sempre più alto di adulti. Instagram è molto utilizzato dai Vip che condividono foto e video con i loro follower tenendoli sempre aggiornati su ciò che fanno.

Tra i social network più conosciuti abbiamo ancora Youtube, anch’esso più datato rispetto ad altri, in cui si condividono video già più articolati. Abbiamo poi Whatsapp, una delle applicazioni più scaricate negli ultimi anni, che ti permette di messaggiare con chi vuoi gratuitamente. Seguono Twitter, Messenger, Snapchat e molti altri. Il fenomeno del momento è Tik Tok, esploso con il lockdown, che permette di condividere con il mondo skills di ogni tipo, c’è chi balla, chi fa il comico, chi cucina, chi fa tutorial di ogni genere.

Ma per cosa si utilizzano questi social? 

La stragrande maggioranza degli utenti ne fa un utilizzo passivo, come un semplice passatempo che si traduce in perdita di tempo. Altri invece ne usufruiscono in modo diverso, traendone dei vantaggi. Per alcuni stare sui social diventa persino un lavoro da cui percepire dei guadagni.

Social network come Youtube o Tik Tok infatti pagano gli utenti che pubblicano video a seconda delle visualizzazioni che fanno. Sul primo è un po’ più complicato diventare virale, la qualità dei contenuti deve essere di un certo livello e per farsi conoscere bisogna sapersi pubblicizzare. Invece con tik tok un sacco di persone sono diventate famose postando video normalissimi, talvolta anche stupidi, che totalizzano milioni e milioni di visualizzazioni. L’esempio più lampante è quello di Khaby Lame, il giovane tik toker di Torino che con i suoi video ironici e le sue espressioni divertenti ha raggiunto più di cento milioni di follower sul social, diventando famoso in tutto il mondo. Grazie a questo social ha cambiato la sua vita. Era appena stato licenziato a causa del lockdown dalla fabbrica in cui lavorava ed ha iniziato a condividere i suoi video su tik tok: è iniziato tutto come semplice passatempo diventato poi il suo lavoro. Quello di Khaby Lame è solo l’esempio più evidente, ma molti giovani si sono buttati in questo nuovo mondo alla ricerca del successo.

I social network, se usati bene, possono anche cambiare la vita.

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