
Vediamo come mettere insieme il team giusto per la tua campagna di raccolta fondi tra pari . Una volta che hai la tua squadra a posto, è il momento di rimboccarsi le maniche e costruire la tua campagna.
Uno dei primi passi è creare un piano di comunicazione. Un piano di comunicazione aiuta il tuo team a pensare in modo più strategico e a comunicare in modo più efficace sulla tua campagna, all’interno e all’esterno dell’organizzazione.
Cinque aree chiave da considerare quando si costruisce il piano sono:
- Passaggi della campagna
- Pubblico
- Messaggi
- Canali di comunicazione
- Calendario delle comunicazioni
Queste idee potrebbero sembrare semplici. E davvero, lo sono. In effetti, possono sembrare così semplici che potresti essere tentato di saltarli e risolverli mentre procedi. Oppure potresti decidere di “risciacquare e ripetere” ciò che hai fatto nella tua ultima campagna. Ma ho scoperto che quando le organizzazioni non profit prendono tempo per considerare questi passaggi prima di ogni campagna, le loro campagne vengono eseguite in modo più fluido e ottengono risultati complessivi migliori.
Diamo un’occhiata a ciascuna di queste aree:
Passaggi della campagna
Per costruire un ottimo piano di comunicazione, è utile innanzitutto mappare ogni fase della campagna. Un approccio utile è iniziare dall’inizio e annotare ogni passaggio che sarà necessario completare per la campagna. Alcune fasi da tenere a mente:
- Pianificazione e creazione della campagna (lavorando con il personale, i membri del consiglio di amministrazione e altri stakeholder interni)
- Lancio della campagna (diffondere la voce su ciò che stai facendo)
- Promuovere la campagna (mantenere lo slancio)
- Reclutamento e coaching dei partecipanti
- Conclusione della campagna (inviare ringraziamenti, chiedere feedback e analizzare i risultati per informare la tua prossima campagna)
Pubblico
Pensa alle persone con cui intendi interagire durante la campagna. Il pubblico potrebbe includere:
- Membri del consiglio di amministrazione — per aiutare con la divulgazione e la raccolta fondi
- Membri dello staff — per costruire e coordinare la campagna
- Volontari — aiutanti nell’esecuzione di campagne ed eventi
- Donatori esistenti: le persone che hanno maggiori probabilità di donare e diffondere la voce
- Partecipanti passati: le persone che hanno maggiori probabilità di partecipare di nuovo e reclutare altri partecipanti
- Membri della comunità: individui o organizzazioni che possono aiutare a spargere la voce sulla campagna
- Il pubblico in generale: persone che non conosci ancora e che potrebbero voler sostenere la tua campagna
- Partecipanti: persone che si sono registrate per raccogliere fondi attraverso la campagna
Messaggi
Ora che conosci il “perché” e il “chi” per il tuo piano di comunicazione, determina il “cosa” – i messaggi che desideri inviare a ciascun pubblico per ogni fase della campagna. Per esempio:
- Per i partecipanti passati o altri potenziali partecipanti:
- Registrati o fai una donazione per la campagna
- Storia personale di un partecipante passato (considera l’utilizzo di un video qui per un maggiore coinvolgimento)
- Per i partecipanti registrati:
- Codici sconto o incentivi che i partecipanti possono utilizzare per registrarsi o guadagnare quando raggiungono un determinato livello di raccolta fondi
- Suggerimenti per la raccolta fondi per garantire il successo dei partecipanti
Canali di comunicazione
Questo ci porta al “come”. Considera come inviare ogni messaggio al tuo pubblico diverso. I canali di comunicazione possono includere i canali esistenti della tua organizzazione, come
e-mail e diffusione della posta diretta. Possono anche includere canali esterni come TV, giornali e social media.
Ecco un elenco di canali comuni da utilizzare per promuovere campagne ed eventi di raccolta fondi peer-to-peer:
- Annuncio sulla home page
- Pagina di destinazione o microsito con una pagina di registrazione
- Posta diretta
- Newsletter/riviste per membri o donatori
- Social media
- Testo
- Materiale cartaceo (manifesti, volantini, cartoline, ecc.)
- Annunci di servizio pubblico e copertura di notizie locali (TV, radio, giornali)
- Annunci stampati e online
- Telefono (Sì, telefono! Questo può essere un tocco personale molto efficace in una campagna peer-to-peer. Ad esempio, chiama le prime 10 raccolte fondi della tua ultima campagna peer-to-peer per far loro sapere quanto sei grato per la loro supporto continuo e chiedere se sarebbero disposti a partecipare di nuovo.)
Calendario delle comunicazioni
E infine, il “quando”. Un calendario delle comunicazioni è un elemento essenziale di ogni campagna.
Per avviare il calendario, annota la data dell’ultima comunicazione che invierai per la tua campagna, quindi procedi a ritroso per aggiungere le altre comunicazioni e il lavoro di preparazione che dovrai completare prima dell’ultima comunicazione.
Mettere insieme il tuo calendario delle comunicazioni non deve essere fantasioso. Un semplice documento Word o un foglio di calcolo Excel può fare il trucco. Un modo semplice per organizzarlo è per ogni canale che utilizzerai per diffondere il tuo messaggio; ad esempio: e-mail, stampa (riviste, cartoline, volantini), pubblicità acquistata e social media. Ecco un semplice modello per iniziare ancora più facilmente.
Leave a Reply