Esperienza di percorso in rete come blogger e consigli spassionati per i posteri
Non so se nel futuro l’editoria in generale e quella digitale o social saranno presenti o che trasformazioni avranno: è talmente volubile la rete da rendere impossibile una qualsiasi previsione. Ma posso fare un tracciato di quel che è stato ed è la mia esperienza lunga un quarto di secolo e fatta di pubblicazioni artigianali nel web e di quattordici anni con un blog, Il Mio Diabete, che annovera oltre 12000 articoli pubblicati e molto altro.
E vengo subito agli argomenti chiave che interessano quanti si vogliono cimentare e progredire con tale esperienza ovvero il valore del percorso.
Alcuni diranno: con oltre 12000 articoli il valore aggiunto di un blog, presente pure da molto tempo, è notevole sia in termini d’influenza che di ricavato. Nel primo caso è possibile mente per il secondo no. Innanzitutto debbo mettere in fila i requisiti a carico del mantenimento di un blog: per supportare un traffico elevato di visitatori occorre una server con disponibilità di banda dedicata fatto per affrontare tali flussi e dotato del software utile allo scopo (nel mio caso WordPress), e fin qui ci siamo, poi dovete trovarvi uno (persona fisica o giuridica) che sostenga lo scopo della pubblicazione e l’indipendenza della stessa, si perché la libertà del/degli autori e sostenibile in due modi: o uno si fa pubblicazione minimalista e con zero costi con le piattaforme che concedono spazio gratuito, oppure affronta dei costi e per farlo serve un “patrocinatore non condizionante”. E la pubblicità? Con questa ci guadagni solo sei un numero di accessi al sito giornaliero da sei zeri, altrimenti nisba, tuttalpiù puoi recuperare una quota parte delle spese.
Quindi se non avete il colpo di genio, affrontando un tema o coprendo uno stile di vita che acchiappa, per raccogliere visualizzazioni e materiale pubblicato occorrono almeno 3, 4 anni, dopo questo periodo valutate il tipo di traffico generato e chi sono i vostri follower, quindi sulla base di tali dati potete capire verso chi rivolgervi per avere supporto ed espandere l’attività e azioni editoriale.
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