Il fai da te è spesso infruttuoso e a volte decisamente dannoso. Vediamo perchè!
Quando ci accingiamo a valutare la gestione dei Social Media a livello professionale, per le PMI – di qualunque settore – spesso ci viene in mente qualche nome in particolare, perche “lo fa proprio bene”. La differenza tra aziende dello stesso settore, a parità di servizi offerti, spesso è data dal modo di comunicare, dalla presenza online e dalla cura dei contenuti che si offrono ai potenziali clienti.
Per poter gestire al meglio i Social – Facebook, Instagram, Twitter, etc – non basta alzarsi la mattina, prendere un contenuto qualunque e inserirlo sulla nostra pagina! Servono capacità ben precise di comunicazione, di scrittura, di grafica e – cosa più importante – essere capaci di impostare e gestire le pubblicità a pagamento, in modo da avere il miglior risultato al minor costo possibile.
Perchè è importante la presenza sui social media
Prima di addentrarci nell’argomento del Social Media Marketing, è assolutamente necessario essere consapevoli dell’importanza della presenza online per i brand, di qualunque settore. Sarebbe necessario aprire un discorso ben più ampio sulla presenza online, ma in questo articolo ci soffermeremo sulla presenza sui social media. Vediamo i motivi:
1) Visibilità
La presenza sui social garantisce la visibilità, anzi la aumenta. Sui social ci sono miliardi di iscritti e quindi rinunciare alla presenza sui social significherebbe rinunciare alla possibilità di espandere il proprio business.
2) Relazione
Essere sui social permette al brand di diventare “persona” e di creare delle relazioni con gli utenti. Un utente che ha una relazione con un brand, fondata su valori e quindi contenuti di qualità, sarà più bendisposto a trasformarsi in cliente
3) Business
Tramite pubblicità mirate al tuo cliente tipo, sarà più facile raggiungere le persone potenzialmente interessate al tuo prodotto/servizio
4) Influenza e Customercare
I clienti di oggi non comprano a scatola chiusa. Essi vogliono il maggior numeri di informazioni ed avere una pagina social che li aiuti nel processo decisionale è importante. Inoltre, si ha la possibilità di utilizzare la pagina social come customercare, dando informazioni utili e supporto post acquisto; tutte cose importanti per il cliente che verrà influenzato nella sua scelta.
Cos’è il Social Media Marketing
Il Social Media Marketing racchiude una serie di strategie personalizzare sul brand e dedicate ai social media, che hanno come obiettivo quello di promuovere aziende e brand e quindi di riflesso i loro prodotti e servizi. Attenzione però: il social media marketing non è solo fare pubblicità a pagamento sui social. Si tratta di un discorso ben più ampio che va aldilà dei contenuti sponsorizzati a pagamento. L’obiettivo è quello di distinguersi nella presenza online, approfittando della visibilità che i social offrono, e influenzare in qualche modo le decisioni d’acquisto del potenziale cliente.
Chi è il Social Media Manager
Il Social Media Manager è colui che gestisce – appunto – il marketing e la pubblicità online. Ma come lo fa? Un buon Social Media Manager individua insieme al brand quali sono gli obiettivi a breve/medio/lungo periodo, il target di pubblico a cui ci si rivolge e quindi la o le piattaforme più adatte per lo sviluppo della strategia. A quel punto, il suo compito è quello di studiare un piano editoriale, con toni e visual content coerenti con l’azienda. Per ultimo, ma non meno importante, il Social Media Manager dovrà occuparsi dell’ottimizzazione del budget e quindi ottenere i migliori risultati con l’investimento a disposizione per la pubblicità a pagamento.
Perchè il fai da te è infruttuoso e a volte pericoloso
Spesso, in molte aziende, il ruolo del Social Media Manager viene coperto da segretarie, tecnici informatici o altre figure riadattate. Nessuno ce lo impedisce! Ma ciò spesso si rivela infruttuoso ed anche, a volte, pericoloso.
Uno dei rischi connesso al fai da te, è quello di lanciarsi sui social senza una strategia ben precisa e senza un’analisi preliminare. Questo dà come risultato un’immagini di riciclo, perchè spesso i contenuti sono semplicemente repliche di ciò che è presente sul sito web e non fornisce nessun vantaggio al potenziale cliente.
Oltre a questo, i social non sono territorio franco, hanno delle regole, hanno degli algoritmi che li regolano, hanno degli strumenti ben precisi da utilizzare e, ne siamo certi, la segretaria/tecnico/cugino non ne sono a conoscenza. Il rischio, quindi, è che – oltre che infruttuoso – porti delle conseguenze per il brand, come penalizzazioni e dispersione del budget.
L’altro rischio è cadere negli scivoloni e non sapere come rialzarsi: essere sui social non ci rende immuni da domande, critiche e – nei casi più gravi – shitstorm. In questo caso, il Social Media Manager sa come agire, come rispondere e come gestire qualunque situazione si presenti, mentre – dati alla mano – spesso una gestione fai da te porta a “toppe” peggiori del buco. Dopo di chè, il Brand perde credibilità, perde visibilità… insomma ha tutto solo da perdere.
Freelance o Web Agency
Assodato che la gestione dei social media va affidata ad un professionista, a chi rivolgersi? Freelance singolo o Web Agency? La risposta è dipende. Un freelance è assolutamente in grado di fornire questo tipo di servizio ma si ferma lì. Affidarsi ad una Web Agency, possibilmente per tutto il digital marketing e non solo per i Social, permette di integrare una strategia più globale, con l’ausilio di tutte le professionalità che ci lavorano: Seo Strategist, Web Designer, Grafico, etc e quindi di avere un risultato più omogeneo e sicuramente vincente nel raggiungere gli obiettivi di business.
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